lunedì 7 febbraio 2011

Riso di gusto

Buon inizio di settimana a tutti voi!
Mi auguro che questa settimana sia meglio della precedente, per quanto mi riguarda... Non è un periodo facile, son tempi bui per chi come me crede che la cultura sia uno dei cardini fondanti di una civiltà e un sinonimo di progresso. Scusate, non voglio sfogare qui le mie lamentele di umanista emarginata e disadattata che guarda il mondo con occhio stralunato e cinico, ma so che davanti allo schermo del pc in questo momento c'è qualcuno di voi che pensa esattamente la stessa cosa. E il blog mi sta aiutando moltissimo a sentirmi meno sola, perché la passione per la cucina e tutti i suoi corollari, è indice di una profonda sensibilità culturale che va oltre il gesto automatico del  cibarsi come mero elemento di sopravvivenza. La Bandabardò ironicamente dice "Non si mangia con la poesia", ma noi, nella nostra comunità di food blogger, li smentiamo ogni giorno, riuscendo a infondere in ogni piatto che prepariamo, fotografiamo, scriviamo e discutiamo, un amore e una poeticità che li rendono come opere d'arte, elevandoci nello spirito e arricchendoci culturalmente. Almeno per me è così, e grazie a tutti voi che mi scrivete e mi dimostrate una simpatia così sincera.
Beh, mi sono dilungata troppo, scusate la lunga digressione filosofica, ora è tempo di mettersi ai fornelli e rimboccarsi le maniche.
Dopo la giornata di ieri (pranzo favoloso dalla suocera con gnocchi fatti in casa al ragù, bistecca alla brace con insalata e dolci vari, e cena a base di insalatina di finocchi e arancia con cialdina di parmigiano per cui ringrazio tantissimo Fausta), oggi è il caso di iniziare la settimana andando cauti con le calorie. Dunque per pranzo ho preparato un risottino semplice e gustoso, praticamente un piatto unico. Eccolo qui.

RISOTTO AI TRE CEREALI CON CARCIOFI, SPECK E STRACCHINO

Ingredienti per 2 persone:
180 g. riso tre cereali (orzo, riso e farro)
2 carciofi
1 scalogno
3 fettine di speck
2 cucchiai di stracchino
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo vegetale
olio evo
sale e pepe q.b.

Procedimento:
Pulite bene i carciofi, bagnateli in acqua acidulata e fateli a fettine sottili. In una pentola fate rosolare nell'olio lo scalogno tagliato a rondelle con lo speck a striscioline sottili. Aggiungete i carciofi e fate cuocere per una decina di minuti, allungando con un po' di brodo se dovessero asciugare troppo. Buttate il riso e sfumate con il vino bianco, aggiungete un po' di sale fate cuocere per un quarto d'ora circa aggiungendo via via il brodo. A fine cottura mantecate con lo stracchino, spolverate con il pepe e servite (potete anche mettere del parmigiano reggiano, io ho preferito non metterlo).


La semplicità della preparazione vi regalerà un gusto ricco che sarà reso piacevolmente acceso se sorseggiate un buon Vermentino di Sardegna.
Bon appétit!!!

12 commenti:

  1. Un buon riso sai questo tipo di ricetta è tra le preferite di mio marito alla sera quando dico ...cosa faccio ? un riso ..e lo intende così come il tuo..
    buona settimana anche a te ciao

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  2. Ciao Sara, che dire circa il tuo piccolo sfogo? Il discorso non fa una grinza, condivido in pieno. Credo, come te, che tante siano le persone serie che hanno a cuore il nostro Paese; ben nascoste, silenziose, scompaiono in mezzo a quest'Italia caciarona ed arrogante, ma ci sono. Che ci resta da fare? Non lasciamoci prendere dallo sconforto e "ridiamo di gusto" come ironicamente suggerisce la tua ricetta. Un forte abbbraccio

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  3. Considerando che non abbiamo cenato ancora, abbiamo la bava alla bocca!
    Baci da Alda e Mariella

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  4. Ciao Sara...il tuo post mi è piaciuto un sacco..... è stato uno sfogo molto costruttivo :) e poi si,aiuta eccome!!!!!!
    Anch'io ho niziatao la settimana con il risottino, ma mi son gia persa strada facendo :( ultimamente la fame si è impossessata da me :( Come sai amo i risotti e il tuo mi piace un sacco :)

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  5. Sono davvero un amante dei risotti e il tuo è eccezionale!!Smack!!

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  6. Grazie a tutte voi per la striscia di bava che mi avete lasciato sul blog in segno di complicità... confermo che era molto buono, e leggero!!!!

    Per Fausta: le tue parole mi confortano tantissimo, sei molto preziosa per me. Mi fa piacere di non essere sola nell'ombra a resistere alla decadenza che stiamo nostro malgrado vivendo. Mi piacerebbe incontrarti un giorno e scambiare le nostre idee, magari con un buon caffè col cioccolato!!! Un abbraccio grande

    Per Gegè: Grazie cara per il tuo messaggio!!! Anch'io in questi giorni sono affamata, ma è da quando sono nata che ho fame, e il tuo blog me la alimenta!!! Baci e a presto!

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  7. Chissà, può darsi benissimo che un giorno succeda di incontrarci...Lucca ed Imperia non sono poi così lontane. Al momento cerchiamo almeno di godere di questa conoscenza a distanza che sembra arricchire e far piacere ad entrambe. Per il resto... mai lasciarsi prendere (troppo) dalla depressione! Una frase di mio marito è: "Sono pessimista con allegria". I momenti sono bui, è vero, ma facciamo in modo che questa consapevolezza non ci travolga. Un bacio, Sara, con affetto.
    P.s. ho dimenticato di ringraziarti per aver messo il link dell'insalata finocchi e arance, lo faccio ora.

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  8. Fausta, concordo con te su tutta la linea! Anch'io sono come tuo marito, pessimista con allegria, pessimista per il presente ma ottimista per il futuro.
    Per il resto, spero anch'io di continuare questa frequentazione tra le righe, che mi fa stare bene e che mi fa scoprire ogni giorno persone belle come te! A presto!

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  9. penso che presto preparerò questa ricetta per il "risottaro" di mio marito

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  10. Mi sa che lo conosco bene questo "risottaro"... e come dargli torto?! Bacio

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Grazie per essere passati di qui! E' un piacere per me poter leggere i vostri pensieri e commenti su questo guestbook. Siate severi, mi raccomando! Sara

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