Ben ritrovati cari lettori!
Passato finlemente il ciclone delle feste, tornano i ritmi frenetici per cui ogni giornata richiederebbe almeno un clone di se stesi per affrontare i vari impegni. Ma è giusto così, in questo periodo non sopporto l'inattività, anche se ciò purtroppo comporta l'avere pochissimo tempo per cucinare e godersi i pasti in santa pace.
Stasera è la prima sera libera che ho da dieci giorni, e non ci ho pensato su due volte a coccolarmi con una bella cenetta. E non potevo non condividerla con voi!
SPAGHETTI ALLA CHITARRA CON CARCIOFI E GALLINELLA
Ingredienti per 2 persone:
200 g. di spaghetti alla chitarra all'uovo
1 carciofo morello
200g. di filetti di gallinella di mare
1 bicchiere di vino bianco secco
olio evo
1 spicchio d'aglio
pepe di Sichuan
sale
Procedimento:
Mondate il carciofo eliminando le fogli esterne più dure e i filamenti interni, poi tagliatelo a fettine sottili. Cuocete in una piccola padella con poco olio, bagnando con acqua calda per fare stufare una decina di minuti, senza che il carciofo secchi troppo. Aggiustate di sale
Nel frattempo lavate i filetti di gallinella, eliminate la pelle e le lische, poi fate cuocere in un'altra padella (più grande), con lo spicchio d'aglio e l'olio. Bagnate con il vino bianco, unite il pepe di sichuan e proseguite la cottura per una decina di minuti, finché i filetti non si disfarranno.
Cuocete gli spaghetti in acqua salata, al dente, poi scolateli nella padella con la gallinella, unite i carciofi, fate insaporire per qualche minuto, aggiungendo qualche mestolo d'acqua di cottura della pasta qualora asciugasse troppo, dopo di che impiattate.
Un piatto unico dai sapori delicati ma profondamente appaganti, accompagnato da un Muller Thurgau del Sud Tirolo. Il bis non è potuto mancare.
E dopo questa scorpacciata di carboidrati, mi merito proprio il divano con un buon libro!!!
Bon appétit!!!
"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene." (B. Yoshimoto, "Kitchen", Feltrinelli, 1993)
lunedì 14 gennaio 2013
Volersi bene. Spaghetti alla chitarra con carciofi e gallinella
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Anche io, per volermi bene, ho finalmente deciso di imparare a cucinare, complice il mio trasferimento a Berlino dove oltre che dei carciofi (che adoro crudi con olio, limone e bottarga) ho nostalgia anche di un banale piatto di pasta con tonno, o di lenticchie!
RispondiEliminammm... sembra squisita!
RispondiEliminavolevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
Passa anche da me se ti va!
a presto,
Michela
Buonissimi quqesta ricetta, la proverò sicuramente!
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