Ciao a tutti!
Oggi, prima di lasciarvi una ricettina, vorrei invitarvi a prendervi un minuto di relax per ascoltare insieme a me questo brano del grandissimo Ryuichi Sakamoto, dalla colonna sonora del poco noto film Merry Christmas Mr. Lawrence (in cui recita anche David Bowie in un cameo).
Che melodia straordinaria! Ricordo ancora quando sono andata a vederlo in concerto, a Firenze, nel 2009, al Teatro comunale, Sakamoto in persona, piccolo piccolo davanti a due maestosi pianoforti a coda, sterminati... Alle prime note di questo brano mi sono letteralmente commossa e ho trascorso il resto del concerto completamente rapita dal sussueguirsi di note ipnotizzanti, che come una ninna nanna mi hanno cullata fino alla fine. E' stato uno dei concerti più belli che abbia mai visto, e ne ho visti davvero tanti, ma Sakamoto mi è rimasto nel cuore, col suo fascino orientale eppur contaminato dalle sonorità più disparate (conta anche alcune collaborazioni con gli autori più celebri della bossa nova brasiliana, addirittura).
Spero siceramente che abbiate potuto godere quanto me di questo brano.
E ora, con animo alleggerito e mooolto più zen, vado a raccontarvi il mio pranzo di oggi!
TROFIE CON PESTO DI ASPARAGI
Ingredienti per 2 persone:
200 g. di asparagi maremmani
50 g. di mandorle pelate
5 foglie di basilico fresco
50 g. di parmigiano reggiano
sale e pepe q.b.
olio evo
200 g. di trofie liguri
Procedimento:
Mondate gli asparagi,lessateli per dieci minuti lasciandoli al dente. Scolateli, eliminate la base più dura e tenete da parte le punte. In un mixer tritate le mandorle, poi aggiungete il basilico, gli asparagi, il parmigiano, un pizzico di sale e l'olio a filo, fino a ottenere una salsa piuttosto densa.
Nel frattempo cuocete la pasta, scolate e condite con il pesto di asparagi. Rifinite con una generosa spolverata di pepe e servite caldo.
In rete si trovano decine di varianti del pesto, e io mi sono ispirata ad alcune per proporre questa versione, semplicissima ma davvero efficace, tanto che è stata spazzolata in cinque minuti (me compresa, lo ammetto...)!!
Bon appétit!!!
"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene." (B. Yoshimoto, "Kitchen", Feltrinelli, 1993)
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Acabo de conocer tu blog y tienes unas recetas expectaculares, gracias pro compartirlas y aqui me quedo de seguidora, espero verte pronto besines
RispondiEliminail pesto di asparagi, chissà che buono, non ci penso mai qunate varianti si possono inventare, per un pesto!
RispondiEliminaSakamoto.. che atmosfere!
ciao Sara, la musica me la godrò più tardi... promesso! Questo pesto invece me lo godo tutto ora (beh, non ora ORA! Guarda te a che ora mi sveglio...). Le trofie sono uno dei miei formati di pasta preferiti ed un condimento come il pesto è "la morte loro". Buonissima la tua interpretazione "agli asparagi". Un bacione e buona giornata
RispondiEliminaMi sembra proprio che ti siano venute bene queste trofie. Ciao, buona giornata
RispondiEliminaCHe ignorante...non conoscevo Sakamoto, questa melodia si però. Non si finisce mai di imparare! Bisognerebbe gustare questo splendido piatto di trofie proprio con questa melodia di sottofondo sennò non vale!
RispondiEliminaMi piace Sakamoto oltre ad aver musicato bellissime colonne sonore, l'ho apprezzo anche per le sue collaborazioni con i coniugi Morelenbaum, l'amore per la musica brasiliana.
RispondiEliminaE' stato un ottimo pranzo il tuo; mi piacciono molto le trofie, poi con un pesto di asparagi del genere, saranno state deliziose.
Grazie per avermi regalato un dolce momento di relax con questo brano.
RispondiEliminale tue trofie mi ispirano parecchio. Difficilmente riesco a pensare a "pesti" alternativi ma l'idea degli asparagi è davvero stuzzicante. E ne ho sempre un po' in frigo. Per le trofie il pesto è quasi d'obbligo ^__^ Un bacione, buona giornata
Grazie per la ricetta molto delicata e chic e per la musica :)
RispondiEliminaammazza che buone!!brava!!
RispondiEliminaE' di una leggerezza, delicatezza ed intensità impressionanti ... come il tuo piatto. Grazie per il bellissimo pezzo, mi sento più leggera anche io adesso !! Manu
RispondiEliminapesto di asparagi?? yummm deve essere buonissimo. Io di asparagi maremmani ne ho un chiletto in frgio per cui lo proverò. grazie per l'idea
RispondiEliminaCavoli, non mi parte il video...però queste trofie sono davvero squisite, il pesto di asparagi non l'ho mai assaggiato ma dev'essere ottimo. ciao!
RispondiEliminaun grande Sakamoto! lo apprezzo da quando ha fatto la colonna sonora di un té nel deserto
RispondiEliminale trofie? ottime!!! :)