Ben tornati a tutti voi!
Grazie anzitutto per i vostri commenti ma soprattutto per gli auguri al mio papà che ha apprezzato tantissimo (non è un blogger, ma un accanito lettore, insieme alla mia mamma, of course... non si perdono un post!).
Spero che il vostro inizio di settimana stia andando bene, qui il sole si alterna alla pioggia, ma non ci si può lamentare, piano piano la natura sta riconquistando i suoi colori splendenti e osservarla riprendere vita è una gioia dei sensi.
La ricetta che vi racconto oggi è un omaggio alla mia amica Fausta, che con un fitto scambio di messaggi tra i nostri blog, mi ha sapientemente consigliata sulla preparazione delle sue fantastiche panisse.
Fausta, oggi il mio post è tutto dedicato a te, perché non solo i tuoi consigli sono stati preziosi (come sempre, del resto), ma perché sono troppo buone, che bella scoperta!!!!
Ecco qua come le ho preparate.
PANISSE DI FAUSTA CON POMODORINI CONFIT
Ingredienti:
Per le panisse:
250g. di farina di ceci
1 l. di acqua
un pizzico di sale
olio di semi d'arachidi per friggere
Per i pomodorini confit:
500 g. di pomodorini di Pachino
origano siciliano
un pizzico di sale
2 cucchiaini di zucchero
rucola
mozzarelline ciliegine
olio evo
Procedimento:
Amalgamate la farina di ceci setacciata con l'acqua, mescolando con una frusta finché non saranno sciolti tutti i grumi. Aggiungete il sale e fate riposare almeno un paio d'ore.
Eliminate la schiuma in superficie e fate cuocere in pentola a fuoco lento per 40-45 minuti, girando spesso (si attaccherà un po' sul fondo, ma, come per la polenta di mais, basta versare un po' d'acqua e dopo qualche ora i residui si sfalderanno facilmente), poi adagiate in una pirofila e fate freddare in modo che solidifichi bene (io l'ho preparata il giorno prima). Da ultimo tagliate a fettine e friggete.
Per la preparazione dei pomodorini confit, lavateli, tagliateli a metà, disponeteli sulla piastra da forno rivestita di carta da forno, cospargete di sale, origano e zucchero, poi fate cuocere a 150° per un'oretta circa.
Ora componete il piatto, aggiungendo alle panisse calde un po' di rucola, le mozzarelline e i pomodorini.
Davvero squisite, croccanti e tutto sommato leggere! Un consiglio: su una panissa ho spolverato un po' di bottarga di muggine (a Paolo non piace, ma io la adoro), che esalta alla perfezione il sapore dolciastro della panissa e quello acidulo dei pomodorini confit. Davvero un piatto che unisce nord e sud Italia... Un regalo prezioso, grazie Fausta!!!
Bon appétit!!!
"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene." (B. Yoshimoto, "Kitchen", Feltrinelli, 1993)
martedì 29 marzo 2011
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Avevo letto ieri sul blog di Fausta che li dovevi solo friggere,ti sono venuti benissimo con un abbinamento pomodorini rucola e mozzarelline,perfetto.
RispondiEliminaUn abbraccio,Fausta .
anche a me hanno sfiziato tanto, queste cosine croccanti. Appena trovo la farina di ceci non me le manco di certo!
RispondiEliminaSono veramente squisite e complimenti per il fantastico risultato!!! Le preparerò presto anch'io!!! Baci
RispondiEliminaCi hai fatto venire voglia di prepararli, hanno un aspetto invitantissimo, complimenti!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Questi sono i piatti che preferisco. Ancorati al territorio, tradizionali, con una rivisitazione interessante.
RispondiEliminaOttimo sia il piatto che la presentazione!
Baci Giovanna
mmmmmm..buonissime!baci!
RispondiEliminaBrava Sara, mi hai fatto venire l'acquolina in bocca, io poi adoro la farina di ceci. Mi ricorda quasi le panelle che facciamo noi siciliani. Un bacio
RispondiEliminaSono sorprendenti, gusto e sapore assicurato...ciao.
RispondiEliminann ho mai usato la farina di ceci devo provarla! certo è un bellissimo piattino!!:-) mi piace quel trionfo di fragole! ke bontà!
RispondiEliminaSquisitissime!!! Un bacio
RispondiEliminaque rico y muy lindo,se ven verdaeramente exquisitos,cariños.
RispondiEliminaAugurissimi postecipati al tuo papà!!Che meraviglia queste Panisse!!complimenti!!buona giornata
RispondiEliminaCaríssima
RispondiEliminaAdoro as tuas receitas e esse prato também me conquistou!
Um abraço
Léia
Qui in Toscana si usa molto la farina di ceci, ma non ho mai provato questa tua ricetta, molto interessante e complimenti per il blog....
RispondiEliminaGrazie Sara! Sono contentissima che ti siano piaciute... per noi in Liguria le panissette sono davvero un must (doveroso e graditissimo).
RispondiEliminaPosso solo farti un (piccoliss-imiss-imo) appunto?
Beh, dài, con l'amicizia che ci lega mi permetto!
Per la frittura usa olio extra vergine d'oliva (se usi quello ligure è leggero, il gusto non si sente); non hanno bisogno di essere annegate nell'olio, non ne sprecherai ed avrai un fritto più sano...
Quanto agli abbinamenti: un'idea azzeccatissima, tanto di cappello! Posso dirti che te li copierò! (è davvero il bello della cucina: uno lancia un'idea e man mano che gira si arricchisce e diventa qualcos'altro!)
Un bacione grande
Ma grazie a te, Fausta!!! Mi fa piacere che tu non ti sia offesa per aver ripetuto la tua ricetta e, crdimi, è stato un vero godimento, sono buonissime le panissette!!! Grazie mille per il consiglio, lo apprezzo molto, anche perché per quanto adori il fritto (da noi si dice che fritte son buone anche le suole delle scarpe), non sono una gran friggitrice, per cui ben vengano certi suggerimenti! La prossima volta che farò le tue panissette (che per me ormai sono la ricetta ufficiale), le friggerò così, e stai certa che le farò di nuovo molto presto! Un abbraccio grande!
RispondiEliminama no, grazie a te (ma che dici, grazie a te... ma no, guarda grazie a te... no, sono io che ringrazio te... Insomma! Grazie a tutt'e due!)
RispondiEliminaPerché dovrei essere offesa? anch'io "saccheggio" spesso gli altri blog ed ho molto piacere che gli altri facciano la stessa cosa con me (anche se succede ancora troppo poco). Poi, ognuno apporta le sue variazioni e personalizzazioni, le ricette si arricchiscono, variano secondo i gusti... una bellissima cosa, non ti pare?
un bacio