Ciao a tutti!
In questi giorni sono molto presa dal lavoro e dai vari impegni e le giornate scivolano via senza lasciare il tempo di elaborare le emozioni o profondermi in riflessioni che vadano al di là della patina del quotidiano più contingente.
Però me ne faccio una ragione, in fondo non sempre è possibile astrarre dalla realtà per auscultare ciò che vibra in profondità e analizzarlo al microscopio con tanto di elucubrazioni filosofiche.
E quindi, miei cari lettori, diamo libero sfogo alla concretezza, e sacrifichiamo per una volta la fame spirituale tenendo a dieta le meningi, e pensiamo a nutrire il corpo, facendo scorta per il letargo invernale che incombe nostro malgrado.
Quello che vi propongo oggi è ancora una volta un dolce - e che i carboidrati siano con voi, sempre e ovunque -, un dolce a cui non si può mai dire di no.
BUDINI DI RISO
Ingredienti:
200 g. di pasta frolla (al suo posto io ho usato un rotolo di pasta sfoglia)
120 g. di riso originario
40 g. di zucchero semolato
30 g. di burro
1 uovo
scorza di limone grattugiata
una bustina di vanillina
4 dl. di latte
sale
zucchero a velo per decorare
Procedimento:
In una casseruola fate bollire il latte, aggiungete il riso, un pizzico di sale e fate cuocere per una decina di minuti. Unite poi lo zucchero semolato, spegnete e fate freddare. Unite successivamente il burro fuso, la scorza di limone, la vanillina e l'uovo, mescolando fino a ottenere una crema omogenea.
Foderate degli stampini da muffins con i dischi di pasta sfoglia, riempite con la crema di riso, infornate a 180° per circa 20 minuti. Sfornate, fate freddare e cospargete di zucchero a velo.
Il sapore che si sprigiona da questi piccoli scrigni è proprio lo stesso dei budini di riso che popolano le pasticcerie della mia città. Per la loro genuinità e leggerezza sono tra le mie paste preferite, ideali contro il senso colpa per essermi concessa un dolcetto fuori pasto!
Bon appétit!!!
"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene." (B. Yoshimoto, "Kitchen", Feltrinelli, 1993)
martedì 4 ottobre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
peccato che non si possa sentire il profumo da queste belle foto! Se puoi lasciamene uno! Ciao
RispondiEliminaAhaha..che i carboidrati siano con voi! ..Bellissima! ^_^
RispondiEliminaMa che meraviglia! ho a portata di mano un cucchiaino, posso assaggiare? :-) Bravissima I cuochi di Lucullo
RispondiEliminaBuonissimi! Dici che si puo' lasciare fuori la base e farli "nudi"?
RispondiEliminache buoni questi dolcetti!!! e che presentazione!!! da oggi ti seguo anche io mi piace tantissimo il tuo blog!!! ciao ciao
RispondiEliminaChe bella ricetta l'hai fatta "romantica"
RispondiEliminabravissima ciao
Bellissimi e buonissimi!!!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer conoscere qualcuno qua e là ...
RispondiEliminaUn bacio di Nita. Oggi, buona sera!
Uauuuu...e che bella presentazione nella tazza, davvero una bella idea !
RispondiEliminama che bel blog hai
RispondiEliminami piace molto...è allegro e con ricette sfiziosissime
da oggi ti seguo
passa da me se ti va