Oggi è una giornata un po' pesante, tanto lavoro e pensieri che si affastellano veloci, sia in positivo che in negativo. Vi cito una frase di Baricco tratta dal romanzo Seta, che trovo particolarmente emblematica al proposito: "Accadono cose nella vita che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde". Non amo particolarmente questo scrittore per il suo stile a volte troppo prezioso e autocompiacente, ma lo stimo molto per queste sue perle insolitamente sintetiche e realistiche. E a me succede questo ogni tanto. Ieri la vita mi ha dato una di queste risposte, lasciandomi in bocca un retrogusto un po' dolce e un po' amaro per le conseguenze che avrà - non su di me, ma su alcune persone a cui voglio bene -, ma che in ogni caso mi ha fatto toccare con mano la chiusura di un cerchio. E questa sensazione mi fa stare bene, soprattutto perché questo cerchio non è stato particolarmente felice, e la sua conclusione mi ha dato una sensazione di leggerezza e - sto per usare una parolona - giustizia.
E in onore della leggerezza oggi vi parlerò di una preparazione di base che proprio leggerissima non è, ma è leggiadra e - come ha detto Paolo - "di classe".
CREMA MOUSSELINE ALLA VANIGLIA LADURÉE
Ingredienti:
125 g. di burro
1 baccello di vaniglia
250 ml. di latte intero
2 tuorli d'uovo
75 g. di zucchero bianco
25 g. di Maizena
Procedimento:
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Con un coltello tagliate a metà il baccello di vaniglia e raschiatene l'interno per estrarne i semi. Versate il latte in una casseruola, aggiungete il baccello e i semi e scaldate finché non bolle. Togliete dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per un quarto d'ora.
Nel frattempo in una terrina sbattete i tuorli con lo zucchero fino a far sbiancare, poi aggiungete la Maizena.
Filtrate il latte e fate di nuovo bollire, poi versatene un terzo sul composto di uova e mescolate con una frusta. Versate di nuovo il composto liquido nella casseruola, portate a ebollizione mescolando con la frusta, poi togliete dal fuoco e fate freddare per 10 minuti. Incorporate metà del burro, mescolate bene e coprite con della pellicola. Quando la crema è a temperatura ambiente, aggiungete l'altra metà del burro e mescolate energicamente per emulsionare bene.
Dopo qualche ora di frigo sarà perfetta per essere gustata con un cucchiaino, ma si presta benissimo come farcitura per un millefoglie, o per un plum cake, ma anche per accompagnare una bella macedonia con pesche, albicocche, lamponi, fragole... l'importante è che la condividiate con chi amate!
Bon appétit!!!
Dopo qualche ora di frigo sarà perfetta per essere gustata con un cucchiaino, ma si presta benissimo come farcitura per un millefoglie, o per un plum cake, ma anche per accompagnare una bella macedonia con pesche, albicocche, lamponi, fragole... l'importante è che la condividiate con chi amate!
Bon appétit!!!
Questa crema deve essere proprio deliziosa e da provare sicuramente!!! A volte la vita ci da delle risposte quando meno ce lo aspettiamo, ma sicuramente l' importante è riceverle prima o poi!!! Un bacione e buona serata!!
RispondiEliminaè una crema deliziosa e delicata un pò in contrasto magari con il nome altisonante. concordo con patrizia: l'importante nella vita è ricevere le risposte. Baci
RispondiEliminaMa non sempre le risposte arrivano....
RispondiEliminaBuonissima la tua crema.
Deliziosa ed invitante! Un proverbio giapponese recita:"Siediti sulla riva del fiume e aspetta che passi il cadavere del tuo nemico!"Penso che in metafora voglia dire che prima o poi tutto viene a galla, la vita ci da risposte ma non sempre quando le vogliamo noi!
RispondiEliminaLa crema è sicuramente buonissima...per le risposte invece, sono tanti gli italiani che le aspettano speriamo arrivino presto...unabbraccio
RispondiEliminaQuando la vita "risponde", abbiamo la conferma che tutto è perfetto, così com'è. E, detto per inciso, pare sia tutto perfetto anche quando non vediamo le risposte... la cremina di Ladurée è al top delle perfezioni ;))!
RispondiEliminain Toscana no, ma a Roma sì ed io abito a Roma e al mercato di Testaccio c'è un banco con tanti pomodorini...baci
RispondiEliminaSia che le risposte siano dolci o amare, s'impara sempre qualcosa!
RispondiEliminaOttima la tua crema milleusi!
Buona giornata!
io baricco non lo amo affatto, ma la tua crema sicuramente sì :D laudurée una dolce fissazione! approvo :)
RispondiEliminaciao Sara carissima, è passato un secolo da quando ti ho fatto visita l'ultima volta e credo di "essermi persa" un sacco di cose! Sono ancora in pieno trasloco ma la data si avvicina a passi da gigante (sabato prossimo) ed io ho ancora tantissime cose da fare...
RispondiEliminaNon so quando potrò tornare sul blog, credo che nella casa nuova mi mancherà il collegamento internet (telecom deve portare i fili del telefono, quando lo farà???).
Mi consolo con la tua crema, che sembra splendida, d'altra parte Ladurée è una garanzia. Quanto a Baricco... lo lascio a chi lo ama! Lo trovo abbastanza scontato (ma anche gli scrittori "scontati", a volte, la "sparano" giusta! Spero che la tua situazione si sia risolta al meglio e non abbia ripercussioni negative; parli di "leggerezza" e di sollievo per cui penso ad una conclusione positiva).
Un bacione