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venerdì 29 aprile 2011

A grande richiesta!

Ben tornati cari lettori!
Mentre fuori tuona e piove a scrosci, aspetto che inizi il weekend a portare un po' di riposo dopo una settimana alquanto intensa in cui mi sono divisa tra mansioni da perfetta massaia (tipo preparare il pranzo per il giorno dopo alle undici di sera) e altre da donna in carriera (e permettetemi questa considerazione un po' scontata, ma noi donne siamo multitasking per natura, che ci piaccia o meno). Ma riesco comunque a ritagliarmi degli spazi vitali ricreativi, e il blog è uno dei miei rifugi preferiti, in cui posso esprimermi lontano da obblighi e restrizioni di ogni sorta.
Oggi però mi sento in dovere verso molti di voi di mantenere una promessa fatta pochi giorni fa. Dunque a grande richiesta vado subito a raccontarvi com'è andata con la ricetta per il pan brioche suggerita dalla mia bibbia Ladurée.
Ecco come l'ho preparata!

PASTA PER BRIOCHE LADURÉE

Ingredienti per 750 g. di pasta:
280 g. di farina 00 
40 g. di zucchero semolato
5 g. di sale
10 g. di lievito di birra
4 uova intere
180 g. di burro

Procedimento:
Versate la farina in una grossa ciotola, disponete lo zucchero e il sale da un lato, poi il lievito sbriciolato dall'altro. Attenzione: il lievito non deve essere a contatto con lo zucchero e il sale prima di cominciare a mescolare l'impasto, poiché perderebbe le sue proprietà. In una ciotola sbattete le uova come per una frittata, versatene due terzi nell'insalatiera e cominciate a mescolare con una spatola di legno; incorporate poi poco alla volta le uova rimaste. In seguito impastate il composto con le mani finché  la pasta non si stacca dalle pareti. Incorporate quindi il burro tagliato a pezzettini e continuate a impastare fino a quando l'impasto non si staccherà di nuovo dalle pareti.
Trasferite la pasta in un recipiente, copritela con un canovaccio umido o con della pellicola per alimenti e sistematela in un luogo temperato, poi lasciate raddoppiare di volume (2 ore e mezzo circa). Comprimetele e piegatela per ridare il volume iniziale, poi mettete in frigo per due ore e mezzo, così da acquistare volume man mano che si raffredda. Fate nuovamente sgonfiare lavorandola leggermente. E la pasta è pronta per essere utilizzata. 
Nota: se disponete di un robot da cucina, realizzate questa pasta nel suo recipente usando il gancio (ed è come ho fatto io con Ken).
Io ho aggiunto delle gocce di cioccolato e poi ho dato svariate forme, a girella, a croissant e a pagnotta.

Profumatissimi in cottura
Buonissimi al palato
Il risultato? Be', ovviamente sono già finiti (ma li ho anche distribuiti in giro, mica me li sono mangiati tutti io, e che credevate?), però sono talmente semplici e buoni che li rifarò prestissimo!!!
Bon appétit!!!

13 commenti:

  1. Beh l'aspetto è bello e devono essere stati buonissimi, visto che sono già finiti. Buon fine settimana (speriamo che esca il sole) :)

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  2. tutto sommato nemmeno troppo complessa, magari la potrei fare anch'io.. una cosa così chic nobilita il blog, altro che inventarsi le cose come faccio io ;)

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  3. ciao Sara... io non sono la prima! Vabbè, il post che hai letto mi ha portato via un sacco di tempo prosciugando le mie energie; sapessi che fatica i giochi d'equilibrismo per dire quello che volevo cercando di non offendere nessuno... (però, a me, 'ste pubblicità danno veramente ma veramente fastidio! A prop, quando hai commentato ti s'è mica aperta una finestrella pubblicitaria?).
    Meglio sicuramente il tuo pan briosciato! Allora la prova-Ken è andata bene! Come ti sei trovata?
    Il risultato è spettacolare (mica ci credo che ne hai regalato... sì, forse, uno!). Belle e buone le tue briochine. Sai com'erano il giorno dopo? Nel senso: si conservano bene?
    Oggi il tempo da noi è bizzoso, ma non piove (solo nuvole passeggere che si alternano al sole...)
    Un bacione cara Sara, il tuo Ladurèe mi sembra una garanzia

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  4. Ebbene sì, queste brioches sono facili facili e anche veloci da realizzare!
    @ Fausta: a me non si è aperta nessuna finestra pubblicitaria, tranquilla, né oggi né in passato, stai tranquilla! Per quanto riguarda queste bontà, ti posso dire che si mantengono bene anche il giorno dopo, restano soffici, benché io consigli una scaldatina veloce in forno per restituire la fragranza e la burrosità che hanno appena sfornate. Eventualmente si possono anche congelare (a me non capiterà mai di farlo, viste le gole pelose che si aggirano nei paraggi) e scaldare sul momento. E posso affermare che il mio Ken è proprio bravo a impastare (ma per certe cose continuerò a usare le mie manine, la soddisfazione di impastare a mani nude è impareggiabile)! Grazie e a presto!

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  5. che belle!non sono nemmeno troppo complicate da fare, secondo me ci stanno bene a merenda :P
    un paio la prossima volta tienile per me!

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  6. Saraaaaaa, ti voglio sposareeee (non mi fraintendere, ok?)....questa ricetta la cercavo, è stupenda. Me la metto li a sedimentare per vedere se magari maturo io e divento in grado di preparare questi croissant (ebbene si credo nei miracoli). BEllissimi, sei quasi mitologica! Un abbraccio, Pat

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  7. mmmmmm....davvero una delizia!baci! buon w.e.!

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  8. Ma che belle, da provare.
    Buon w.e

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  9. Un bell'impasto ricco per un risultato ottimo.
    Grazie per averlo condiviso.
    A presto!

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  10. Noooo!!!! Che ghiotti!!!!Bellissima questa ricettina, me la segno appena posso saranno miei!!! Buon w.e.!

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  11. Le tue brioches hanno un aspetto invitante, ottimo risultato! siete stati bravi tu e il tuo ken, complimenti!!!Un bacione e buon w.e. ;)

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  12. si,si, le provo.. ho segnato la ricetta... baci ELY

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Grazie per essere passati di qui! E' un piacere per me poter leggere i vostri pensieri e commenti su questo guestbook. Siate severi, mi raccomando! Sara