giovedì 27 giugno 2013

Cucina con Carta da Musica!

Finalmente dopo lungo meditare mi sono decisa a dare vita al desiderio di aprire la mia cucina a chi come me coltiva la passione per il buon cibo e la convivialità!
Incoraggiata dall'entusiasmo e dalla bravura della mia amica Elena, abbiamo ideato questo corso che terremo insieme, con cadenza settimanale (per un totale di 4 lezioni mensili), attraverso cui sveleremo tecniche e segreti per preparare in poco tempo piatti gustosi e genuini, e sperimentare in diretta anche alcune ricette del mio blog.

Ecco come si struttura il corso:
la prima lezione è dedicata agli antipasti e saranno proposte alcune ricette originali di finger food e altre preparazioni veloci (vegetariane e non), con particolare attenzione agli abbinamenti e alla presentazione.
Questo mese cucineremo:
-Bignè con due ripieni, salsa di melanzane e crema di salmone;
- Involtini di bacon;
- Cipollotti al forno;
- Peperoni marinati;
- Rösti di patate.

La seconda lezione è dedicata ai primi e, data la stagione calda, proponiamo preparazioni veloci o a crudo:
- Pasta con le sarde;
- Cous cous vegetariano;
- Pesto siciliano;
- Panzanella.

La terza lezione è dedicata ai secondi piatti, freschi e gustosi:
- Insalata di pollo;
- Sarde gratinate;
- Fiori di zucca ripieni;
- Frittate.

Infine, la quarta lezione è dedicata ai più golosi e verterà sui dolci senza la cottura in forno:
- Cheese cake;
- Tiramisu alla frutta;
- Sorbetto alla frutta.

Sono previste lezioni speciali (da concordare) dedicate alla cucina di riciclo, cucina indiana, marocchina, spagnola e greca.
Il numero massimo di partecipanti è di massimo 6 persone. Gli incontri si terranno a casa di Elena (zona Lucca) dalle 19,30 alle 22,30 circa, per ogni lezione è prevista la cena (prima si cucina e poi si mangia, perché anche il palato vuole la sua parte), e una mini dispensa con le ricette realizzate.
Per maggiori informazioni potete contattarci in privato ai seguenti indirizzi: sara.favilla@gmail.com e elenads79@yahoo.it.

lunedì 24 giugno 2013

Riso di gusto. Totani con verdure e basmati

Buon inizio di settimana a voi tutti!
Dopo un bel weekend di mare e di passeggiate in moto, mi immergo di nuovo in un'intensa settimana lavorativa in cui avrò poco tempo da dedicare alla cucina, ahimè. Per questo motivo ieri sera ne ho approfittato per farmi una cenetta un po' più slow, come piace a me - e ne ho esagerato con le dosi in modo da poterla gustare anche oggi a pranzo.
Ecco quindi per voi la mia nuova ricettina di oggi!

TOTANI CON VERDURE SALTATE E RISO BASMATI

Ingredienti per 2 persone:

Per le verdure: 
150 g. di piselli freschi sgranati
mezzo peperone rosso 
2 zucchine chiare piccole
mezza melanzana
qualche pomodorino datterino
1 cipolla fresca di Tropea
uno spicchio d'aglio
qualche foglia di basilico
qualche grano di pepe di Sichuan
olio evo
sale e pepe q.b.

Per i totani:
300 g. di totani piccoli freschi puliti
1 spicchio d'aglio
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio evo
peperoncino a piacere

Per il basmati:
200 g. di riso basmati
2 semi di cardamomo
anice stellato
sale grosso

Procedimento:
Mondate tutte le verdure e tagliatele a piccoli tocchetti. Fate rosoloare la cipolla sminuzzata in padella con un filo d'olio, poi aggiungete le verdure che farete cuocere per una quarto d'ora circa. Poco prima del termine della cottura unitevi il basilico, i grani di pepe, e aggiustate di sale.
Nel frattempo per eliminare l’amido in eccesso, passate il riso basmati sotto l’acqua fredda. In una casseruola versate 300 ml d'acqua, aggiungete 3 baccelli di cardamomo, dell’anice stellato, sale e pepe. Accendete il fuoco, portate ad ebollizione; quindi coprite con il coperchio e fate cuocere per 10 minuti. Il riso assorbirà l’acqua. Togliete il cardamomo e l’anica stellato. Girate il riso con la forchetta.
Infine cuocete i totani. Fate imbiondire l'aglio in un padellino con poco olio (e il peperoncino), poi unitevi i totani (che potete anche tagliate ad anelli). Sfumate con il vino bianco, continuate la cottura per pochissimi minuti, poi versate i totani nella padella con le verdure, fate insaporire a fuoco vivo per un paio di minuti. Da ultimo aggiungete il basmati, mescolate il tutto con un mestolo di legno e servite appena intiepidito.



Un piatto unico molto ricco di sapori e profumi, proprio come piace a me, specialmente se accompagnato da un profumatissimo Müller Thurgau!
Bon appétit!!! 

lunedì 17 giugno 2013

Così lontano, così vicino. Curry di tofu con verdure grigliate

Buon inizio di settimana a voi tutti!
Il titolo del post di oggi può sembrare pretenzioso o semplicemente strano. Al contrario, vuol essere un omaggio a Wim Wenders e al suo amore per Berlino, oltre che una dimostrazione del mio amore per la cucina indiana. Qualche giorno fa leggendo un libro di ricette indiane ho trovato questa salsa al curry a cui ho deciso di aggiungere il tofu e, con mio grande stupore, ho scoperto avere lo stesso sapore del curry di tofu che ho mangiato due mesi fa a Berlino, in un fantastico ristorante indiano del quartiere di Friedrichshain (ed ecco spiegato il riferimento a Wenders). Vista la bellezza dei colori di questo curry, non ho saputo resistere alla tentazione di fotografarlo... oltre tutto è anche buonissimo, quindi come potrei non condividerlo con voi?

CURRY DI TOFU CON VERDURE GRIGLIATE

Ingredienti per 2 persone:

Per il curry di tofu:
2 cucchiaini di polvere di curry
2 cipolline fresche tritate finemente

30 g. di burro
1 spicchio d'aglio tritato finemente
1 pizzico di cannella
1 pizzico di zenzero
qualche seme di cardamomo
1 tazza di acqua bollente
1 pizzico di zucchero
sale
200 g. di tofu al naturale

Per le verdure grigliate
1 melanzana globosa
1 cipolla di Tropea fresca
2 zucchine chiare
qualche rametto di timo fresco
qualche foglia di basilico
olio evo buono
sale

Procedimento:
Iniziate con il preparare la salsa di curry. Fate sciogliere il burro in una casseruola, unite il curry, fate amalgamare, quindi aggiungete la cipolla, l'aglio, la cannella, lo zenzero, i semi di cardamomo (io ne ho messi 2). Quando le cipolle saranno dorate, bagnate con l'acqua bollente, mescolate, alzate un po' la fiamma e fate cuocere per circa 40 minuti.
Nel frattempo mondate le verdure e grigliatele sulla piatra ben calda. Una volta cotte insaporitele con sale, olio buono, il timo e il basilico.
A circa dieci minuti dal termine della cotturadella salsa unite il tofu tagliato a dadini, quindi aggiungete il pizzico di zucchero e il sale.
Infine componete il piatto e servite caldo.


La piccantezza di questo piatto dipende ovviamente dal tipo di curry usato, poiché in commercio ne esistono svariate qualità. Non amando i cibi troppo piccanti, io ne ho usato uno medio, perfetto per esaltare al meglio tutte le altre spezie e le verdure (il tofu non è di per sé molto saporito, ahimé, ma per la sua consistenza si sposa benissimo con la salsa).
Bon appétit!!!

giovedì 13 giugno 2013

Libere interpretazioni. Spaghetti integrali con pesto di peperoni

Ciao a tutti!
La ricetta di oggi trae ispirazione da un libro di Filippo La Mantia che ho regalato tempo fa al mio papà e che in casa dei miei sta letteralmente spopolando (vi dico solo che il mio papà-cuoco si sta specializzando in cucina siculo-fusion e che i suoi piatti sono una profusione di uvetta, pinoli, pistacchi, finocchietto selvatico, agrumi... lo adoro!!!).
E io, da brava figliol prodiga (più che altro per non restare indietro) ho cercato di seguire le sue tracce rielaborando una delle ricette di La Mantia, proponendovi questo pesto ricco.

SPAGHETTI INTEGRALI CON PESTO DI PEPERONI

Ingredienti per 4 persone:
1 peperone rosso
50 g. di pistacchi di Bronte
50 g. di pinoli
100 g. di ricotta vaccina freschissima
2 acciughe sott'olio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
qualche foglia di basilico
olio evo
un pizzico di pepe nero

400 g. di spaghetti integrali

Procedimento:
Accendete il forno a 180° e fatevi cuocere il peperone intero (precedentemente lavato) per circa mezz'ora. Una volta cotto mettetelo in un sacchetto di carta (benissimo quello del pane) in modo da spellarlo più agevolmente, quindi eliminate il picciolo e i semi interni.
Tritate nel mixer i pistacchi e i pinoli, quindi aggiungete, i capperi accuratamente dissalati, le foglie di basilico  infine i filetti di peperone. Unite la ricotta (non importa setacciarla) e un filo d'olio, mescolando bene finchè non avrete ottenuto una crema densa.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata (tenetene da parte una tazza), quindi conditela con il pesto e qualche mestolo d'acqua di cottura.
Questo pesto si conserva in frigo fino a un massimo di tre giorni.


La scelta della pasta integrale non è ovviamente l'unica soluzione possibile (anche se salutare), data la stagione si può tranquillamente abbinare a un cous cous (come in realtà prevede la ricetta originale), a una pasta corta o, perchè no, anche a un riso basmati da consumare freddo.
Bon appétit!!!

martedì 11 giugno 2013

Estate sì, estate no. Conchiglie mediterranee con melanzane e podolico ragusano

Ciao a tutti!
Carta da Musica si sta sempre più trasformando in un blog per carboidrati addicted. E per giunta meteoropatico, visti gli sbalzi delle temperature che non sembrano affatto preannunciare l'estate. Tuttavia io son fiduciosa, l'estate paziente arriverà lo stesso. Lo dice anche la Bandabardò!


Ed eccoci alla ricetta di oggi, un primo, of course, che strizza l'occhio al sud, con i suoi meravigliosi prodotti e i sapori intensi intrsi del sole e del mare. Il mio papà mi ha regalato un meraviglioso pezzo di caciocavallo podolico ragusano, una preziosa perla sicula che ho deciso di abbinare alla pasta e alle melanzane.

CONCHIGLIE CON MELANZANE E PODOLICO RAGUSANO

Ingredienti per 2 persone:
200 g. di pasta formato conchiglie
1/2 melanzana globosa
1 zucchina chiara
1 cipolla fresca di Tropea
1 acciuga sott'olio
1 manciata di capperi sotto sale
una spolverata di origano
sale e pepe nero q.b.
olio evo
podolico ragusano

Procedimento:
Mondate la cipolla e tagliatela  a rondelle sottili, quindi fatela rosolare in una casseruola con poco olio evo e fatevi sciogliere l'acciuga. Nel frattempo tagliate la melanzana e la zucchina a dadini e dissalate bene i capperi sotto l'acqua corrente. Quandi la cipolla diventerà trasparente unite i dadini di melanzane e zucchina, fate rosolare a fiamma viva per qualche minuto, poi unite i capperi, abbassate la fiamma, aggiustate di sale (ne basterà pochissimo data la sapidità dell'acciuga e dei capperi), coprite la casseruola e fate cuocere per un quarto d'ora circa. In contemporanea cuocete la pasta al dente, poi terminate la cottura direttamente nella casseruola con il sughetto (unite un mestolo d'acqua se asciugasse troppo), aggiungete l'origano, una spolverata di pepe nero macinato fresco e per finire una grattugiata di podolici ragusano. Servite fumante.


Se sarete così bravi ad abbinare a questo gustosissimo primo un buon bicchiere di Aglianico, la vostra cena sarà perfetta!
Bon appétit!!!

lunedì 10 giugno 2013

Collaborazioni golose. Crostatine con frolla di farro e mandorle

Ben ritrovati!
Finalmente in questo weekend ho ripreso pieno possesso delle mie facoltà fisiche, guarendo del tutto dall'influenza e festeggiando con una bella cena con amiche. Ma pochi giorni prima che mi ammalassi, ho ricevuto un nuovo dono dalla Rigoni di Asiago, graditissimo e ricchissimo come sempre, con tanti suggerimenti per l'uso.
Stavolta il pacco conteneva anche la deliziosa Nocciolata (oltre al miele di fiori, la marmellata di limoni, di pere, di frutti di bosco e di prugne), e non ho saputo resistere alla tentazione di fare queste meravigilose crostatine con frolla di farro e mandorle che mi appresto subito a raccontarvi.

CROSTATINE DI FARRO E MANDORLE CON NOCCIOLATA

Ingredienti per circa 6 crostatine:
150 g. di farina di farro bio
50 g. di farina 00
50 g. di mandorle tritate finemente
100 g. di zucchero semolato
120 g. di burro
1 uovo + un tuorlo
scorza grattugiata di un limone non trattato

Nocciolata della Rigoni di Asiago

Procedimento:
Preparate la frolla su una spianatoia mescolando la farina di farro con la farina 00 e le mandorle tritate e disponendole a fontana, poi aggiungete il burro freddo tagliato a tocchetti, lo zucchero, l'uovo e il tuorlo e la scorza di limone. Impastate finché non sarà omogeneo e compatto (mani fredde, mi raccomando!), quindi fate riposare in frigo avvolgendo nella pellicola trasparente per almeno un'ora (potete prepararla anche il giorno prima). Stendetela con il matterello a uno spessore di mezzo cm. e con un coppapsta (io 7 cm di diametro) tagliate i dischi per le crostatine. Spalmatevi sopra la Nocciolata, rifinite con delle strisce di pasta, e infornate a 180° per una ventina di minuti. Fate freddare e... abbuffatevi!



Non credo ci sia bisogno di dire quanto sono buone, golose, genuine eccetera... vi dico solo che creano dipendenza!
Bon appétit!!!
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