Mentre fuori tuona e piove a scrosci, aspetto che inizi il weekend a portare un po' di riposo dopo una settimana alquanto intensa in cui mi sono divisa tra mansioni da perfetta massaia (tipo preparare il pranzo per il giorno dopo alle undici di sera) e altre da donna in carriera (e permettetemi questa considerazione un po' scontata, ma noi donne siamo multitasking per natura, che ci piaccia o meno). Ma riesco comunque a ritagliarmi degli spazi vitali ricreativi, e il blog è uno dei miei rifugi preferiti, in cui posso esprimermi lontano da obblighi e restrizioni di ogni sorta.
Oggi però mi sento in dovere verso molti di voi di mantenere una promessa fatta pochi giorni fa. Dunque a grande richiesta vado subito a raccontarvi com'è andata con la ricetta per il pan brioche suggerita dalla mia bibbia Ladurée.
Ecco come l'ho preparata!
PASTA PER BRIOCHE LADURÉE
Ingredienti per 750 g. di pasta:
280 g. di farina 00
40 g. di zucchero semolato
5 g. di sale
10 g. di lievito di birra
4 uova intere
180 g. di burro
Procedimento:
Versate la farina in una grossa ciotola, disponete lo zucchero e il sale da un lato, poi il lievito sbriciolato dall'altro. Attenzione: il lievito non deve essere a contatto con lo zucchero e il sale prima di cominciare a mescolare l'impasto, poiché perderebbe le sue proprietà. In una ciotola sbattete le uova come per una frittata, versatene due terzi nell'insalatiera e cominciate a mescolare con una spatola di legno; incorporate poi poco alla volta le uova rimaste. In seguito impastate il composto con le mani finché la pasta non si stacca dalle pareti. Incorporate quindi il burro tagliato a pezzettini e continuate a impastare fino a quando l'impasto non si staccherà di nuovo dalle pareti.
Trasferite la pasta in un recipiente, copritela con un canovaccio umido o con della pellicola per alimenti e sistematela in un luogo temperato, poi lasciate raddoppiare di volume (2 ore e mezzo circa). Comprimetele e piegatela per ridare il volume iniziale, poi mettete in frigo per due ore e mezzo, così da acquistare volume man mano che si raffredda. Fate nuovamente sgonfiare lavorandola leggermente. E la pasta è pronta per essere utilizzata.
Nota: se disponete di un robot da cucina, realizzate questa pasta nel suo recipente usando il gancio (ed è come ho fatto io con Ken).
Io ho aggiunto delle gocce di cioccolato e poi ho dato svariate forme, a girella, a croissant e a pagnotta.
Profumatissimi in cottura |
Buonissimi al palato |
Il risultato? Be', ovviamente sono già finiti (ma li ho anche distribuiti in giro, mica me li sono mangiati tutti io, e che credevate?), però sono talmente semplici e buoni che li rifarò prestissimo!!!
Bon appétit!!!